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Il territorio di Lozzolo

Passato attraverso epoche freddissime e altre caldissime che hanno dato origine alle caratteristiche peculiari del suolo e del sottosuolo, il territorio di Lozzolo si estende tra due corsi d’acqua: il torrente Rovasenda, (la Giara), a ovest e il fiume Sesia a est, mentre al cento è attraversato dal torrente Marchiazza, che partendo dai contrafforti collinari delle Prealpi a nord, scende verso l’alta pianura vercellese a sud.
Le variazioni climatiche hanno contribuito alla fertilità del suo suolo che diventò adatto alla coltura della vite sin da epoche antiche, e ancora oggi vengono prodotti vini pregiati come il “Bramaterra”, il “Coste del Sesia” ecc.
La morfologia del sottosuolo del territorio lozzolese è costituita da argille ricche di caolini e feldspati  che sin dagli inizi del sec. XX sono stati ampiamente estratti contribuendo a dare lavoro e ricchezza alla popolazione  lozzolese.
Le argille esportate in ogni parte d’Italia e d’Europa contribuiscono ancora oggi a fornire materia prima per la fabbricazione di ceramiche pregiate, piastrelle per pavimenti, ecc.
Il nostro paese è dominato dall’alto dal suo antico castello che risale al secolo XIII. Appena più in basso si può ammirare la settecentesca chiesa Parrocchiale di San Giorgio sorta sul sito di quella più antica della quale si hanno notizie sin dal secolo XIII.
Passeggiando per le vie del borgo incontriamo il piccolo Oratorio di San Rocco e Antonio del secolo XVII ed in centro paese la Chiesa di San Sebastiano e Fabiano del secolo XVI che, per molti anni in oblio, oggi è riaperta alle funzioni pubbliche.
Una passeggiata di 10 minuti fuori porta ci porta verso una bella chiesa campestre, il Santuario della Madonna Annunziata. La chiesa, immersa nella natura, invita ad fare una sosta in un luogo fresco e sereno. Oltre ad ammirarne i pregevoli affreschi, potremo dissetarci con la fresca acqua che sgorga da una sorgente e che per molti ancor oggi è considerata miracolosa.
Continuando la camminata raggiungeremo il Monte Mazzucco (Ruscaranda a quota mt. 525) dove i nostri Alpini Lozzolesi hanno edificato una Cappella dedicata alla loro protettrice “Madonna del Grappa”.
Per chi invece desidera fare un “pic-nic” in mezzo ai boschi, un’area attrezzata all’uopo, creata dagli infaticabili uomini e donne della locale “Pro loco”, vi attende in riva al nostro torrente Marchiazza a nord del paese. 
Il territorio sembra fatto apposta per fare del salutare trekking o per chi vuole cimentarsi in mountain bike.  Da Lozzolo attraverso le colline si raggiunge facilmente Vintebbio,  la frazione Sella di Serravalle Sesia, Casa del Bosco e Sostegno, Gattinara e i suoi vigneti, ecc., ecc.
 
Consultate le mappe specifiche sui sentieri del Territorio che si possono scaricare dal sito:
OpenStreetMap
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Per coloro che desiderano avvalersi della tecnologia GPS sul proprio smartphone esistono molte applicazioni. Una delle quali testata in centinaia di situazioni, si chiama
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scaricabile dagli store 
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Il castello

La chiesa di S. Giorgio

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Il santuario della Madonna Annunziata

Area pic-nic "i due Pini"

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Cappella degli Alpini al Mazzucco (colle Ruscaranda)

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